Di Dario Pizzini
Del 17 febbraio 2025
"9 de Julio" è un tango strumentale composto da José Luis Padula, un musicista argentino nato a Tucumán. La data esatta di composizione è incerta: alcune fonti indicano il 1908, mentre altre suggeriscono il 1916, anno in cui il brano fu pubblicato per celebrare il centenario della Dichiarazione d'Indipendenza dell'Argentina, avvenuta il 9 luglio 1816.
Padula, chitarrista e pianista, fu autore di diversi tanghi, ma "9 de Julio" resta la sua opera più celebre, diventando uno dei brani più eseguiti nelle milonghe e nei concerti di tango in tutto il mondo.
Il titolo "9 de Julio" rimanda direttamente alla data più importante della storia argentina, evocando un senso di identità nazionale e di celebrazione. La melodia intensa e il ritmo energico sembrano trasmettere l'orgoglio di un popolo che ha conquistato la propria libertà.
Musicalmente, il brano è caratterizzato da una struttura ben definita, con frasi melodiche incisive e un ritmo marcato, tipico delle orchestre dell’epoca. Il suo carattere solenne e al contempo appassionato lo rende un pezzo di grande impatto emotivo, spesso eseguito nei momenti culminanti delle esibizioni di tango.
La versione di "9 de Julio" del 1935 riflette l'approccio di D'Arienzo nel privilegiare un ritmo marcato e vivace. Questa interpretazione ha giocato un ruolo significativo nel definire lo stile dell'orchestra di D'Arienzo e nel plasmare l'evoluzione del tango durante l'Epoca de Oro.
Nonostante la presenza di alcune versioni cantate, la versione strumentale rimane la più popolare e rappresentativa dello spirito originale del brano.
Ascolta la versione originale su YouTube:
Nelle versioni cantate, il testo di "9 de Julio" richiama temi di nostalgia e patriottismo, dipingendo l’Argentina come una terra di sogni e speranze. Il linguaggio utilizzato è tipico del tango, con immagini evocative e un forte senso di appartenenza alla patria. Le parole, scritte da diversi autori come Ricardo M. Llanes, Eugenio Cárdenas e Lito Bayardo, offrono interpretazioni variate del brano, ma condividono un profondo legame con l’identità culturale argentina.
Testo originale:
En la gran calle argentina, de espléndida tradición, alzando la vista altiva, pasa el pueblo con emoción.
Brillan luces en la noche, se oye un eco en la ciudad, el fervor de un pueblo entero, que recuerda su libertad.
Bandera azul y blanca, del pueblo es la expresión, nueve de julio glorioso, de la patria es corazón.
Traduzione in italiano:
Nella grande strada argentina, di splendida tradizione, sollevando lo sguardo fiero, il popolo passa con emozione.
Brillano luci nella notte, s'ode un eco nella città, il fervore di un popolo intero, che ricorda la sua libertà.
Bandiera azzurra e bianca, espressione del popolo, nove di luglio glorioso, cuore della patria.
"9 de Julio" è uno dei tanghi più significativi della tradizione argentina. La sua melodia energica e il suo valore simbolico lo rendono un brano imprescindibile per gli amanti del tango. Grazie alle interpretazioni di grandi orchestre e al suo legame con la storia nazionale, continua a essere un punto di riferimento nel repertorio tanguero, evocando orgoglio e passione in ogni esecuzione.